L’Adiconsum chiede anche in Puglia provvedimenti mirati rispetto ai costi delle bollette e dei carburanti
Le difficoltà delle famiglie ad arginare il calo del reddito a causa degli aumenti dell’energia è sotto gli occhi di tutti.
Per questo Adiconsum chiede anche in Puglia provvedimenti mirati rispetto ai costi delle bollette e dei carburanti che non solo si riflettono sull’inflazione, ma spesso sfociano in vere e proprie speculazioni, a partire dai beni di prima necessità.
Il continuo aumento di elettricità e gas sta seriamente minacciando l’economia nazionale, mettendo a rischio la tenuta sociale delle famiglie e la sopravvivenza di tantissime imprese.
Gli interventi emergenziali di questi mesi sono stati positivi ma non sufficienti: serve un nuovo decreto per confermare e consolidare aiuti e interventi strutturali, nella consapevolezza che l’impennata dei prezzi continuerà.
Il Governo provveda subito alla adozione urgente di un nuovo provvedimento per sostenere lavoratori e pensionati, famiglie e imprese.
Serve immediatamente introdurre compensazioni e nuove soluzioni, con controlli rigorosi sugli speculatori, con limiti al costo europeo di importazione del gas ma anche un tetto sociale al costo nazionale dell’elettricità.
Emilio Di Conza – Presidente Adiconsum Puglia