01/02/2024 – Oggi, Martina Franca ha ospitato una tappa significativa del progetto Alimentazione@web della Regione Puglia, in collaborazione con le Associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Lega consumatori e Polidream Assoutenti. Il suggestivo ristorante “Vecchia Lanzo” si è trasformato in un incantevole palcoscenico incastonato tra i trulli della Valle d’Itria, aggiungendo un tocco magico all’incontro dedicato alla promozione della cucina biologica e a km 0, nonché ad esaltare le eccellenze culinarie della Puglia e a diffondere un approccio consapevole all’alimentazione.
L’evento è stato aperto con il caloroso benvenuto del presidente Adiconsum Puglia, Emilio Di Conza, che ha condiviso con i numerosi presenti la mission del progetto “Bio Cucina”, sottolineando l’importanza di preservare e valorizzare le tradizioni gastronomiche locali.
Tra gli interventi, quello del presidente COAP, Salvatore Sanghes, il quale ha ribadito con passione l’essenzialità del progetto “Bio Cucina” nel rinascimento della cucina italiana, concentrando l’attenzione sulla ricchezza culinaria della Puglia. Ha evidenziato la fondamentale necessità di trasparenza nei menù, mettendo in risalto l’importanza di una comunicazione accurata dei prodotti, vitale per chi affronta allergie o intolleranze alimentari.
Il dott. Cristiano Gramatica, della Regione Puglia – tutela consumatori, ha espresso il suo apprezzamento per iniziative come “Bio Cucina” che, promuovendo un consumo consapevole, porta vantaggi sia ai consumatori che ai ristoratori. Ha evidenziato come un’informazione precisa sugli alimenti contribuisca alla tutela della salute dei consumatori.
Antonio Bosco, presidente Adiconsum Taranto Brindisi, ha sottolineato con vigore il valore dell’utilizzo di prodotti locali e carni della Murgia da parte dei ristoratori locali, contribuendo così a sostenere l’identità culinaria del territorio.
La testimonianza di Giuseppe Annese, ristoratore di “Vecchia Lanzo”, fedele al progetto “Bio Cucina” da diversi anni, è stata un esempio tangibile di come la gestione a lui affidata dal papà Angelo sia capace di abbracciare la cultura culinaria a Km 0 e di introdurre innovazioni senza perdere l’autenticità delle radici.
La chiusura dei contributi ha visto la dott.ssa Giulia De Marco, della Regione Puglia – tutela consumatori, sottolineare come il progetto “Bio Cucina” sia concepito per rispondere alle esigenze dei consumatori, con l’esplicito obiettivo di potenziare la rete dei ristoratori e diffondere la cultura della cucina consapevole.
Il dibattito costruttivo che ne è seguito ha evidenziato la necessità di stimolare reti collaborative per promuovere al meglio le peculiarità della produzione e dei servizi della Puglia, coinvolgendo anche le nuove generazioni.
Info progetto: https://www.bio-cucina.it/