La sonora bocciatura delle associazioni dei consumatori al termine dell’incontro presso l’aula consiliare del Comune di Foggia
“In merito all’incontro sull’adeguamento delle tariffe per la sosta a pagamento nella città di Foggia, ADOC FOGGIA e ADICONSUM FOGGIA hanno formalizzato la loro contrarietà sia in merito al metodo di confronto, sia sullo specifico delle proposte illustrate”. A dichiararlo i Presidenti delle due associazioni dei consumatori Enzo Pizzolo e Giovanni D’Elia al termine della riunione a Palazzo di Città.
“Abbiamo fatto presente al Commissario Straordinario e alla dirigenza del Comune capoluogo che le associazioni dei consumatori vanno coinvolte per creare concertazione reale e programmazione nell’interesse del territorio e non “convocate” per informative a scatola chiusa. Inoltre, per quanto attiene alle proposte illustrate, riteniamo che un sostanziale raddoppio di quasi tutte le tariffe per la sosta a pagamento e i servizi connessi sia in primo luogo difficilmente sostenibile per un comunità messa in ginocchio dal Covid, dalla disoccupazione e dalla criminalità organizzata e, in secondo luogo, fornisce poche garanzie in materia di tutela dei livelli occupazionali in quota ad ATAF.
Avremmo voluto dare il nostro contributo per il bene di Foggia, ma abbiamo solo potuto prendere atto che non c’è volontà di creare processi di dialogo e di confronto autentici”, concludono ADICONSUM e ADOC FOGGIA.