Negativa la volontà di aumentarne il costo che aggraverebbe su studenti e lavoratori
“La volontà espressa dall’assessorato alla mobilità della regione Puglia, finalizzata all’adozione di abbonamenti integrati ferro/gomma relativi alle 4 imprese titolari di contratto di servizio di trasporto su ferro e su gomma, ossia alla volontà di introdurre una tariffa speciale di abbonamento integrato ferroviario/automobilistico, per entrambe le tipologie contrattuali –osserva Emilio Di Conza Presidente dell’Adiconsum di Puglia appena eletto anche presidente dell’Istituto Pugliese Consumo – rappresenta una misura valida per evitare rilevanti aggravi di costi all’utenza e incentiva l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, anche in forma integrata multimodale”.
“Tale abbonamento integrato, – aggiunge – permetterà di utilizzare sia il trasporto ferroviario che quello automobilistico, articolato in modo diversificato lungo la stessa tratta offerta dalla medesima società.
Sicuramente è un primo passo significativo di integrazione tariffaria, a cui ci auguriamo faccia seguito quello successivo, ossia l’integrazione unica dell’intero comparto della mobilità in Puglia”.
Secondo Di Conza, l’unica nota negativa è rappresentata dalla volontà di incrementare l’importo dell’abbonamento integrato del 5% tra quello per l’abbonamento ferroviario e quello per l’abbonamento automobilistico, di pari durata, nella stessa tratta, di una medesima società di trasporto. Un ulteriore aggravio, – conclude – per le migliaia di pendolari studenti e lavoratori già sottoposti al significativo adeguamento dal primo gennaio di quest’anno”.
Bari, 02/02/2023